Aiuta la digestione con la natura

La cattiva digestione può rovinare un ottimo pasto e portare ad alcuni malesseri imprevisti: nausea, gonfiore, reflusso acido, sensazione di bruciore e fegato appesantito. Ma niente panico, la natura corre in aiuto del tuo sistema digestivo. Alcune piante possono alleviare questi fastidi e noi di Ortis sappiamo come usarle!


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Sensazione di bruciore e acidità

liquirizia
Liquirizia

La liquirizia è considerata per lo più un dolce delizioso, ma è anche una delle piante medicinali più conosciute e utilizzate. Cresce in tutto il mondo e i suoi effetti benevoli sono stati sfruttati per migliaia di anni.

Attivi
  • Flavonoidi: azione antiossidante e antinfiammatoria
  • Principi amari: favoriscono la digestione
Uso
  • Diminuisce la secrezione di acido gastrico
  • Promuove la secrezione di muco gastrico
  • Prolunga la vita delle cellule della mucosa dello stomaco
  • Inibisce la crescita dell'Helicobacter pylori
  • Protegge le membrane mucose dello stomaco dai danni

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Nausea

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Zenzero

Lo zenzero, fin dai tempi antichi, è stato ampiamente utilizzato nella cucina asiatica come spezia. È originario dell'Asia, ma oggi cresce anche nelle regioni tropicali e soleggiate. È noto per essere una pianta medicinale con numerose virtù; in particolare spiccano i suoi effetti benevoli per la digestione.

Attivi
  • Oleoresina: azione antinfiammatoria
Uso
  • Protegge la muscosa digestiva
  • Lenisce la gastrite e le ulcere
  • Leggermente lassativo
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Menta piperita

La menta piperita è un incrocio tra la menta verde e la menta acquatica. Viene spesso utilizzata per aromatizzare dolci, dentifrici, gelati, gomma da masticare ecc. È anche molto usata a scopo medicinale per le sue numerose proprietà. La menta piperita è coltivata in Europa, Asia e Nord America.

Attivi
  • Olio essenziale: composto da mentolo combatte i crampi, i batteri, stimola la produzione di bile, dissipa i gas intestinali, calma, allevia il dolore e favorisce la digestione
  • Flavonoidi: azione antiossidante
  • Tannini: azione antibatterica
  • Acidi fenolici: azione antiossidante
Uso
  • Migliora la digestione
  • Accelera lo svuotamento gastrico
  • Facilita il flusso della bile e dei succhi pancreatici
  • Rilassa i muscoli intestinali
  • Favorisce l'espulsione dei gas
  • Allevia la nausea, il gonfiore e la colite
altea
Altea

L'altea è una pianta medicinale caratterizzata da fiori rosa e originaria dell'Europa. Fin dall’antichità la radice è stata usata per alleviare i dolori di stomaco. In Francia nel 19° secolo è stata usata per la realizzazione di una mousse, la pasta di Altea.

Attivi
  • Flavonoidi: azione antiossidante
  • Acidi fenolici: azione antiossidante
  • Mucillagine: protegge la mucosa dello stomaco e aiuta a preservare i tessuti dalle aggressioni
Uso
  • Protegge la mucosa digestiva
  • Lenisce la gastrite e le ulcere
  • Leggermente lassativa

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Fegato appesantito

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Tarassaco

Il tarassaco è spesso considerato dai giardinieri un’erba infestante, ma nonostante la sua cattiva reputazione è delizioso nelle insalate e ha molte proprietà medicinali. In fitoterapia, le radici sono utilizzate per le loro proprietà benefiche sul fegato.

Attivi
  • Inulina: è un polisaccaride con un effetto prebiotico, che contribuisce alla salute della flora intestinale
  • Composti fenolici: hanno un effetto antiossidante
  • Sostanze amare: stimolano il funzionamento del fegato e la digestione
Uso
  • Stimola la disintossicazione del corpo
  • Stimola il fegato e le funzioni digestive
  • Contribuisce al corretto funzionamento della cistifellea
  • Contribuisce al corretto funzionamento dei reni
  • Antiossidante
  • Antinfiammatorio
  • Allevia le sensazioni di gonfiore, flatulenza, digestione lenta e perdita di appetito
carciofo
Carciofo

Il carciofo è una delle più antiche verdure coltivate nel mondo. Gli antichi egizi, greci e romani lo usavano sia come cibo, sia come medicina. All'inizio del XX secolo gli studi scientifici hanno dimostrato gli effetti benefici del carciofo sul fegato e sulla cistifellea.

Attivi
  • Acidi fenolici (cinarina, acido clorogenico, acido caffeico): queste sostanze sono potenti antiossidanti. La cinarina è responsabile del sapore amaro del carciofo e, tra le altre cose, del suo effetto stimolante per il fegato.
  • Flavonoidi (luteolina): questo colorante giallo è anche un potente antiossidante.
  • Inulina: questo polisaccaride dal sapore dolce è indigesto per l'uomo, ma contribuisce a una flora intestinale sana.
Uso
  • Elimina le tossine
  • Stimola la secrezione della bile
  • Protegge le cellule dai radicali liberi
  • Supporta la funzione epatica
  • Facilita la digestione e allevia i disagi digestivi
  • Diuretico
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Cardo Mariano

Usato fin dai tempi antichi, il cardo mariano è considerato la migliore pianta per la salute del fegato. Questa pianta spinosa la si trova soprattutto nel bacino del Mediterraneo ed è stata oggetto di numerosi studi scientifici, che hanno confermato la sua efficacia su molte malattie legate al fegato.

Attivi
  • Lignani (Silimarina): sono responsabili della forte azione epatoprotettiva, della rigenerazione cellulare e dell'effetto disintossicante.
  • Flavonoidi: azione antiossidante.
Uso
  • Protegge il fegato.
  • Stimola la secrezione e l'eliminazione della bile.
  • Antidepressivo.
  • Disintossicante.
  • Rigeneratore del fegato.
  • Antiossidante.
  • Antinfiammatorio.

Cosa posso fare di più?

Alcune buone abitudini quotidiane possono aiutarti con i problemi digestivi e a ritrovare il tuo naturale benessere!

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